Cardello
to giù l'estremo mezzo metro di terra sbucando dal lato opposto della col
dei tavoloni, e aveva anche aiutato i manovali a pianta
galleria da un capo all'altro, contenti ch
vicino avevano voluto visitarla. Le signore e le
ndietro, riprendevano a correre, f
i d'impaccio agli operai che, dopo colazione, riprendevano il lavoro di sgombero e di muratura. E così quelli risalivano la collina assieme con Car
cia disperatamente, gridando:-Oh Dio! oh Dio!-e chiamando a nome il padrone. Si era precipitato giù da un ciglioncino col pericolo di rompersi il collo, e neppure scorgeva il
ente con una lanterna accesa. Dal centro della galleria arrivavano gemi
ni, e senza punto curarsi del pericolo, tirava fuori dall'ingomb
?... Come s
o i loro piedi; e scoppiavano in grida e in pianti vedendo arrampicarsi affannosamente il Piemontese Cardello e parecchi altri operai che accorrevano a portar soccorso dall'altra boc
fferrò Cardello
da!
veva fatto
pezzi di travatura frantumata, scavando anche qui con le mani per paura che la pala non ferisse qualcuno dei sepolti. Gli altri non potevano aiutarlo per
lla notizia, portata in paese da un operaio, era accorsa precedendo il Sindaco, il Pretore e i carabinieri, si affollava attorno ai disgraziati, commis
ianti dei parenti ch
fannava a spie
ibili. L'impalcatura non poteva essere più s
spondeva il Pretore, consultando con
quilla. L'inchiesta dimostrerà che non c'è stata trascuranza da parte mia. L'ingegnere provincia
confermò
on posso fare a meno di ordinare il
i suoi
i mise a corrergli dietro, voleva essere arrestato anche lui,
to. Non darti pensiero di me
minuti prima, assieme con le signore e coi bambini, era pa
ino! è proprio vero: og
i della intelligente cooperazione di Cardello nella inchiesta. Per ogni
l'arte, dall'esperienza erano state messe in opera, e che
e, quantunque gli fosse stato concesso di farsi portare letto e biancheria di suo, e il desinare, pel quale Cardello sfoggiava tutta l'abilità culinaria appresa al servizio del Decano. E sembrò quasi impazzito la mattina in cui apprese che il Piemontese sarebbe stato rimesso in libertà per inesistenza di reato. Gli avea ornat
a di stoviglie stagnate. E per ciò si era affannato a rimettere in ordine lo stanzone dov'era il piccolo forno in mezzo, e la legna in un angolo, e in un altro la creta da lui te
gli parve sofferente e così dimagrito che le straordinarie orecchie sembravano più enormi di prima, Cardello gli si precipitò incontro a baciargli le mani ridendo convulsamente dalla gioia.... Se lo
che hai fatto! Sei un
scioc
enersi dal ridere quando Cardello, non sapendo come meglio esprimere la sua grande gio