Cardello
enti di terracotte. Era di cattivo umore; Cardello che lo aveva accompagnato laggiù, sentendolo discutere violentemente con l'ingegnere a
uo posto di sorvegliante ora che si iniziava il traforo della collina; traforo di qualche centinaio di metri, che però richiedev
forare, la sera, desinando, parlava delle opere di travatura che occorrevano per prevenire una frana e, tra un boccone e l'altro, faceva calcoli, col lapis,
ere i ragionamenti e i calcoli del Piemontese e gridargli:-Ma che traforo! Ma che trav
i ne sapess
vasetto era nascosto, involtato in un giornale, e così com'
andò questi, spalancando
-rispose timida
? Tu!
orava con gli occhi, ne approvava con la testa ogni parola, sollecitandolo, col gesto, di andare avanti, di andare avanti....
.. Quale prepa
tta, un po' dall'alt
qu
S
da ques
utte.... Ho
òrdati bene...
meno, come capitava, a occhio. Da que
-quando io pesavo diligentemente i preparati e misuravo l'acqua col provino.... Non sapevi, va bene, quale preparato sciogliere prima, quale dopo; ma, pensando a quel che ne poteva nascere, dovevi capire.... Niente! Butta giù tutto come vi
corgendosi che sgridandolo a que
una? E senza scomodarci, senza lavorare, vendendo soltanto la privativa del segreto.... In Francia, in Germa
se le vedesse rubare proprio in quel momento da qualcuno invisibile, con
mi avessero fatto studiare! Ci ho perduto gli occhi in quel suo libro, senza capirne nien
orma ma inarrivabilmente bello con quel verde pallidissimo su cui si ricamavano le venature di oro rosso cupo.... E tutto ciò era opera del caso!-E tornava a smaniare, ad alzare minac
'ultimo, per consolare il padr
no dopo quando il Piemontese vo
ga. Comprerà al
on tanti stenti e vo
cassa postale, n
insisteva
ontese dopo che Cardello, vedendolo irritar
vasetto
no; ce lo pagheranno bene.... è un pezzo
er lui si poteva dire che i divertimenti e gli svaghi non esistessero. Voleva essere un onesto operaio, guadagnarsi il pane col sudore della sua fronte, e crearsi-se il Signore lo aiutava-una discreta posizioncina al sole. Poter arrivare a metter su un piccolo negozio era la sua più alta aspirazione. E se davvero il Piemontese si decideva a fondare la
eta rosso!... Che fissazione il farsi portar dietro l'ombrello anche col bel tempo!... Un altro non si sarebbe mosso da quella casa, dove la principale occupazione era il mangiar bene.... Ma lui voleva lavorare e, soprattutto, essere un uomo libero, un buon operaio.... Era stato fortunato capitando col Piemontese. Quando si dice il destino! Era proprio vero: ognuno ha il suo destino!... Se don Carmelo non
nte, con gran cautela, e il Piemontese voleva sorvegliare i lavori d'impalcatura, mentre i muratori rizzavano il rivestiment
emio, consegnando i lavori con l'anticipazio
abile lestezza di mano... E vedeva le stoviglie che partivano pei paesi attorno, e anche più lontano, accatastate sui carri, o incassate per le spedizioni con la ferrovia. Giacchè la sera, desinando, anche il Piemontese almanaccava quanto lui, e gli faceva su la tovaglia, col manico di una forchetta o di un cucchiaio, il disegno all'ingrosso della fabbrica che doveva occupare un vasto terreno... laggiù vicino al posto dei futuri cana