First Italian Readings
beni ai suoi tre figliuoli che aveva, se no
l'avvocato e del notaro; i quali, com'è naturale, si sarebb
re ebbe i
ondo,
fratelli ebbe so
pace,[2] per essergli toccat
menando vita in comune; ma quanto a me, quando avrò mangiato il mio gatto, e f
faceva finta di non darsene per inteso,
cco e farmi fare un pajo di stivali per andare nel bosco; e dopo vi farò vedere che nel
ti giuochi di destrezza nel prendere i topi, or col mettersi penzoloni, attaccato per i piedi, or col fare il morto,[
i, e mettendosi il sacco al collo, prese le corde colle zampe davan
me se fosse morto, aspettò che qualche giovine coniglio, ancora novizio dei chiappe
ane d'anni e di giudizio, che entrò dentro al sacco: e il bravo gatto, ti
da fatta andò dal Re,[10
e, dove entrato che fu[11] fece una
hese di Carabà-era il nome che gli era piaciuto di dare a
se il Re,-che lo ringrazio e c
empre il suo sacco aperto; e appena ci furono entrate den
per il coniglio di conigliera. Il Re gradì moltis
re mesi a portare di tanto in tanto al Re la
sseggiare lungo la riva del fiume insieme alla sua figlia
: voi dovete andare a bagnarvi nel fiume, e precisamente nel
e gli consigliò il suo gatto, senza sapere
di là; e il gatto si messe a grida
affoga il march
riconosciuto il gatto, che tante volte gli aveva portata la selvaggina, or
al Re che mentre il suo padrone si bagnava, i ladri erano venuti a portargli via i suoi vestiti, sebbene aves
sua guardaroba di andare a prendere uno dei p
ua persona [19] (perchè era bello e benissimo fatto), la Principessa lo trovò simpatico e di suo genio: e bastarono po
lla sua carrozza, e facess
cominciava a pigliar colore, s' avviò avanti; e avend
prato segato da voi appartiene al marchese di Carabà, saret
segatori di chi fosse[2
o tutti a una voce perchè la mina
ssessi,-disse il Re
. Questa è una prateria, che non c'è anno, c
mpre da battistrada, incontrò
o questo grano appartiene al signor marchese di Carabà,
opo, volle sapere a chi apparte
hese di Carabà,-ri
e rallegrò c
edesime cose a tutti quelli che incontrava lungo la strada; e il Re ri
un orco, il più ricco che si fosse mai veduto; perchè tutte le te
domandò di potergli parlare, dicendo che gli sarebbe parso[22] sconvenienz
lla cortesia che può avere un
ù di potervi cambiare in ogni specie d'animali; e che vi po
camente,-e per darvene una prov
rrampicò subito su per le grondaje, ma non senza fatica e pericolo, a cagione de
l'orco aveva ripresa la sua forma di prima, calò
anche la virtù di prendere la forma dei più piccoli animali; come sarebbe a dire,[26] di cambiarvi, per esempio, in
l'orco.-Ora vi
ò in sorcio, e si messe
un baleno, gli s'avven
quella parte, vide il bel cas
zza che passava sul ponte-levatojo del ca
uta[27] in questo castello d
ro? Non c'è nulla di più bello di[28] questo palazzo e delle fabbri
la, dove trovarono imbandita una magnifica merenda, che l'orco aveva fatta preparare per certi suoi amici che d
Carabà, al pari della sua figlia, che n'era pazza, e vedendo i grandi po
lete diventare mio gene
adì l'alto onore fattogli dal Re, e
e seguitò a dar la caccia ai topi,
es pe
italiano da