First Italian Readings
sere ammesso a leggere in pubblica adunanza alcuni suoi studi. La domanda venne accolta fav
i soci che preferiscono presentarsi direttamente al pubblico. I pochi che danno la preferenza
naturalista,-studio molt
gomenti delle letture nell'ordine del giorno delle adunan
all'Accademia... le r
seppe rattenere un
ista se ne
hi, e non potete prendere sul serio le modeste rivelazioni d'un mollusco? Vi sorprendete forse perchè vi prometto le rivelazioni d'un acefalo? O credete che colui che non ha testa non possa pen
facevano dei segni coi gomiti, e lo guardavano con paurosa diffide
composto d'imbecilli... e d'idioti... io vi disprezzo, e vi scaccio d
tenzione di rompere la testa ai membri della presidenza
mici se la svignarono[1]
in aria i volumi, le carte, i calamai, le lampade, e quanto gli cadde sotto mano. Poi discese le scale ges
alche tempo e quando giudicarono di poterlo afferrare senza pericolo, gli
istenza, e si lasciò condurre macchinalmente; ma quando giunse davanti il porto
l caso attribuito a
anza a porte chiuse, nella quale il dottore Z-- fece delle com
à di poca importanza, che si trovano all'ospizio per circostanze fortuite. Non sono quasi mai i più pericolosi, tanto è vero che gli assassini, che non so
gli eroi, e vi troverete molti sintomi di pazzia. Ogni guerra offensiva è l'azione furiosa d'un pazzo seguito da migliaia d'altri pazzi. Ogni col
iorno, parlò d'uomini illustri che vivono circondati dall'ammirazione
eva di scorgere nel fondo della propria coscienza un germe fosforescen
eggere i pensieri attraverso le pareti del cranio, e pensava già d'inventare
e l'uomo guardandosi nello specchio, e giudicando l
distintamente circondarono il lettore, gli strinsero la m
zi allo scopo di prevenire almeno in parte i pericoli minacciati dal progresso delle scienze naturali si propose di fare una lettura in una prossima adunanza, sull'argomento seguente: "Dell'assoluta necessità d'ingannare il gener
arono in gran
ntale idiopatica, con delirio ricorrente; il dottore Z-- non vedeva che sintomi di neurosi ipocondriaca. Il paziente passava rapidamente da un profondo abbattimento a
in profonde meditazioni, si mostrava intollerante d'ogni volgare pregiudizio, e si accendeva di collere subitanee. Misantropo, disprezzava gli uomini, e studiava i costumi delle bestie. Da qualche tempo[4] aveva gettato sul fuoco tutti i libri dell
oro diverse opinioni e valsero di prova, al primo per dimostr
ompagnate da alcuni foglietti manoscritti,
netto io ho interrogato u
ddio fosse un'ostrica gigantesca, al cui cenno tutto obbedisse. Però vi sono delle ostriche atee che negano Dio, perchè non lo vedono, si bu
maginata che vi potessero ess
bisogno, nè per mangiare, nè per vivere, nè per f
relle in un panierino, e portata in giro per la città! Quali meraviglie! quanti splendori! quale incanto alla v
aviglie, che cosa deve trovarsi in tutti quei globi luminosi che girano negli
sce che un minimo frammento del creato,
ostriche, non deve avere la vis
gli è noto; egli colla sua testa orgogliosa non potrà limitare il suo spirito alle id
velazioni d' un'ostrica
a chiederne
e restituito alla sua famiglia, raccomandandogli un regime deprimente, e di vivere in calma, abbandonando aff
o cacc